Vaud
Dal Lemano alle rive dei laghi di Neuchâtel e Morat, dalla cultura della vigna, gioiello del territorio vodese, è nato uno stile di vita. L’enoturismo vi regna sovrano, con le parole d’ordine accoglienza e gastronomia.
Informazione chiave
Superficie : 377 ha
Produttori : + / – 450
Varietà di uva : 55 +
Contatto
Vaud Promotion
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Vaud
Il Cantone di Vaud, terra vinicola d’eccezione
Il Cantone di Vaud ha reso la gastronomia e la vitivinicoltura una forma d’arte. Va detto che con il suo vigneto di quasi 4000 ettari strutturati in sei regioni e proponendo non meno di otto denominazioni di origine controllata, ha uno dei più importanti settori vinicoli della Svizzera.
La Côte, che costituisce da sola la metà dei vigneti vodesi, le terrazze del Lavaux, riconosciute patrimonio mondiale dell’UNESCO, e Le Chablais che dispiegano le loro vigne sulle rive del Lemano. A nord si estendono le Côtes de l’Orbe, la più antica regione vinicola della Svizzera, e su entrambi i lati del Lago di Neuchâtel, i vigneti di Bonvillars e di Vully.
Se il Pinot noir e il Gamay a volte gli rubano localmente la scena, il Chasselas regna senza dubbio sul Paese di Vaud. Il vino bianco che ne risulta, cristallino e fruttato, si addice perfettamente per un aperitivo, si sposa molto bene con l’Etivaz e il Vacherin Mont-d’Or e accompagna alla perfezione i filetti di persico, trota e coregone del Lago Lemano.
Facilmente identificabili grazie al label Vaud Œnotourisme e animati da un forte senso d’accoglienza e di convivialità, i professionisti del vino, della ristorazione, del turismo e della vendita di prodotti del territorio propongono molte attività enoturistiche destinate a promuovere la terra che li ha visti crescere: passeggiate, degustazioni, visite guidate, viaggi in treno o crociere gourmet. Ciliegina sulla torta? L’eccellenza dei prodotti regionali unita alla competenza degli chef stellati sfocia in un incredibile varietà di ristoranti.
